a cura di Maria Irmgard Wuehl
JUNG
FOGLI D'ALBUM
Maria Irmgard Wuehl, analista junghiana a Milano; socio
del Centro Italiano di Psicologia Analitica (Cipa), membro dell'International Association
for Analytical Psychology (Iaap); svolge da molti anni la funzione di docente presso
l'Istituto di Milano del Cipa; è autrice di vari articoli apparsi su riviste di
psicologia analitica italiane e internazionali. |
Jung per immagini e parole. Avvenimenti
esteriori ed esperienze interiori si intrecciano fino a formare una professione di fede.
Fogli dalbum: testi e fotografie di momenti significativi della vita di Jung e dei
suoi cari. Squarci di vita familiare e, insieme, le tappe fondamentali della sua ricerca
scientifica, perché lo Jung privato e lo Jung pubblico sono due facce non separabili
dello stesso individuo.
Un omaggio a Jung, sì, ma non una oleografia, non una acritica agiografia.
Pur in uno sforzo di estrema sintesi, la curatrice ha saputo in questo volume non perdere
di vista la complessità del pensiero junghiano, rimarcandone punti forti e punti deboli,
evidenziandone luci e ombre.
Si tradirebbe lo spirito a cui è improntata lintera ricerca di Jung, che di sé
diceva: "Io non sono junghiano", se non si sottolineasse la non dogmaticità del
lavoro di Jung, se non si presentasse il lavoro di Jung come unopera aperta
allinnesto di nuove idee, di nuovi apporti clinici e teorici.
Va ricordato che per Jung limmagine non è mera illustrazione della parola, ma che
è semmai la parola, innanzitutto quella creativa, che cerca di tradurre in linguaggio
comprensibile limmagine archetipica appartenente allinconscio collettivo.
Coerente con questa visione, Jung stesso è stato creatore di immagini. Egli, come
è documentato in questo volume, non solo incoraggiava i suoi pazienti a produrre pitture
spontanee ma ha anche personalmente realizzato disegni, dipinti, sculture, mandala.
Jung per immagini e parole, dunque, nellintento di dare, attraverso la tonalità
affettiva che le immagini sanno evocare, più pregnanza ai concetti.
Jung per immagini e parole, infine, perché, come Jung ci ha insegnato, le ragioni del
pensiero, se disgiunte dalle ragioni del cuore, sono soltanto aride e vuote formulazioni
verbali. JED/2, pp. 144,
f.to 14x21, ill., Euro 14,46
ISBN 88-87131-07-4, I ed. gennaio 1998 |