a cura di
Gianni Kaufman
FRA
CRISTO
E il
Sé
Saggi su psicologia
analitica e cristianesimo
Gianni Kaufman è analista con funzioni di seconda analisi e
supervisione e docente del C.I.P.A., Centro Italiano di Psicologia
Analitica. Ha pubblicato articoli su La Pratica Analitica e
Immediati Dintorni. È giudice onorario presso il Tribunale per i
Minorenni di Milano.
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INDICE
- Prefazione
- 1. Jung e il misticismo (Franco
Michelini Tocci)
- 2. L'annunciazione come simbolo
dell'individuazione psichica (Letizia Oddo)
- 3. Prendersi cura dell'Altro.
Analisi di due pericopi neotestamentarie (Giuseppe Vadalà)
- 4. L'epoca dello spirito in
Gioacchino da Fiore nell'interpretazione di C. G. Jung (Romano Màdera)
- 5. La trinità. Riflessioni su un
archetipo respinto (Dario Squilloni)
- 6. Jung su Cristianesimo e
individuazione. "Risposta a Giobbe" e "Saggio di interpretazione
psicologica del dogma della trinità" (Gianni Kaufman)
- Gli autori
Franco Michelini Tocci, analista junghiano, è stato professore di
Storia delle religioni nell’Università “Ca’ Foscari” di Venezia. Tra le
pubblicazioni recenti: “Alcune difficoltà relative al Sé e alla coscienza in
Jung”, in Jung e l’Oriente (a cura di Augusto Romano), Bergamo,
Moretti e Vitali, 2005, pp. 72-87 e “Metodi cristiani di preghiera”, in
Sati. Rivista per la meditazione di consapevolezza 15/2006, n. 2, pp.
25-38 e n. 3, pp. 21-37.
Letizia Oddo, psicologa, membro ordinario dell’Associazione Italiana
per lo studio della Psicologia Analitica (A.I.P.A.) e dell’International
Association for Analytical Psychology (I.A.A.P.). Suoi articoli sono
comparsi su Anima; Giornale storico di Psicologia Dinamica; Materia
Prima; Studi Junghiani; Rivista di Psicologia Analitica. Vive e lavora a
Pietrasanta (Lucca).
Giuseppe Vadalà è analista junghiano. Dopo la laurea in psicologia ha
studiato matematica, filosofia e teologia. È analista, supervisore e docente
presso il Centro Italiano di Psicologia Analitica (C.I.P.A.). Accanto alla
clinica, il suo interesse ruota intorno al dialogo fra il discorso analitico
junghiano, la simbologia religiosa, e il percorso ermeneutico heideggeriano.
Ha pubblicato, presso Moretti e Vitali: Sýzygos. Il Doppio, da Compagno
Divino a Immagine del Sé (2003); Nessuno ascolterà Ulisse? Funzioni
terapeutiche nella relazione analitica (2007).
E-mail: g.vadala@tiscali.it
Romano Màdera è professore ordinario di filosofia morale e di
pratiche filosofiche all’Università di Milano Bicocca, analista IAAP, AIPA e
L.A.I. (Laboratorio Analitico delle Immagini). L’ultimo libro pubblicato è
Il nudo piacere di vivere, Arnoldo Mondadori, Milano 2008.
Dario Squilloni psicoterapeuta di formazione junghiana, vive e lavora
a Firenze. Da molti anni si occupa delle immagini della psiche in rapporto a
psicologia, filosofia e religione. Conduce inoltre percorsi di elaborazione
simbolica di gruppo attraverso la visione e la “lettura” di film. Tra i suoi
scritti, Pratica delle immagini (Liguori, Napoli 1996), su Jung e
Ignazio di Loyola; L’intelligenza spirituale del sentimento (Lipa,
Roma 1994); Lo spirito e l’ombra - I seminari di Jung su Nietzsche
(Moretti e Vitali, Bergamo 1996). Sue “letture” di film sono apparse in
La Ginestra (Franco Angeli, Milano, 2002), e in Iride (Il Mulino,
Bologna, 2002, 2003).
JED/14, pp.
296, f.to 14x21, ill. col., Euro
19,00,
ISBN 978-88-95601-05-2, I ed. dicembre 2009 |