Mara Forghieri
VIOLENZA e OMbra
come Stella variabile


Storie di dolore
e di cura

Mara Forghieri è psicoterapeuta e analista junghiana, Socia del Centro Italiano di Psicologia Analitica (CIPA) e della International Association for Analytical Psycology (IAAP). Presso il CIPA ha ricoperto sia incarichi didattici che scientifici.
Ha lavorato in un servizio di Psichiatria e in un Consultorio Familiare. Esercita la libera professione a Verona, dove vive.
È stata Socio fondatore della Sezione del Veneto dell'Associazione Arte e Psicologia e socio dell'Association International for Art and Psychology. È stata relatrice in vari convegni e ha pubblicato con la biblioteca di Vivarium Madri Oscure. Casi clinici (2011 ); Posso disegnare il mio dolore? Sentieri clinici: tra segni e sogni (2020 ), con Giovanni Ciniselli Il sogno, l'Arte della notte (2017). Ha contribuito inoltre ai volumi collettanei: De Invidia (2012), Tempo perso? Considerazioni cliniche sul tema dell'accidia (2016), Che fine ha fatto la lussuria (2021).Con Paolo Emilio Persiani Editore, per conto dell'Assciazione Temenos ha contribuito ai volumi collettanei Geografia delle emozioni (2016) e L'arte di Jung (2020).

INDICE

• Prefazione (Mia Wuehl)

• Introduzione

• Capitolo 1 - La psiche: alle soglie del mistero umano

• Capitolo 2 - Coltivare l'antropologia

• Capitolo 3 - Viaggio nell'Ombra

• Capitolo 4 - La luce dell'Ombra: la creatività ci salverà

• L'impossibile conclusione: bene e male nella psicologia analitica

• Riflessioni attorno allo scritto di Jung

• Ringraziamenti

• Sentieri bibliografici
                                       

Ecco un libro coinvolgente e intenso, caratterizzato da uno stile particolare, lo stile tipico di Mara Forghieri, una scrittura fluttuante ricca di riflessioni importanti, “semi” di senso.
Mara Forghieri ha scelto come sottotitolo del suo lavoro “Stella variabile”, titolo di una raccolta di poesie di Vittorio Sereni, che ci mostra quanto i capitoli del libro siano anche il risultato di un ricco bricolage: qualcosa può essere ritagliato e trasferito da un elemento in un altro, senza molti tradimenti concettuali ed espressivi.
L’Autrice ha per così dire ibridato il discorso psicoanalitico, la teorizzazione di Carl Gustav Jung, che costituisce il focus del libro, con la poesia, l’arte, l’antropologia e un intreccio di citazioni e di casi clinici, che consentono al lettore di immergersi nella multiforme avventura della psiche umana.
         (dalla Prefazione di M.Wuehl)
 

JED/31, pp. 298, f.to 14x21, ill. col., Euro 21,00,
ISBN 978-88-95601-62-5, I ed. giugno 2024